Il nome della rosa di Umberto Eco e la storia della filosofia medievale / Umberto Eco's The Name of the Rose and the History of Medieval Philosophy

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Gregorio PIAIA

Resumen

Qual è il contributo che Umberto Eco, in quanto romanziere, ha dato alla conoscenza della storia della filosofia medievale? Il primo e più celebre romanzo, Il nome della rosa (1980), ha indubbiamente il merito di aver attirato l’attenzione del comune lettore verso il pensiero del medioevo, solitamente trascurato o poco noto. Ma questa riscoperta è contrassegnata da un’immagine negativa e deformante del medioevo monastico e delle sue concezioni filosofiche. Invece il medioevo scolastico (Ruggero Bacone, Marsilio a Padova e soprattutto Guglielmo di Ockham) viene letto da Eco con occhi molto moderni, anzi “postmoderni”, per cui del pensiero medioevale in se stesso rimane molto poco.

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PIAIA, G. (2016). Il nome della rosa di Umberto Eco e la storia della filosofia medievale / Umberto Eco’s The Name of the Rose and the History of Medieval Philosophy. Revista Española De Filosofía Medieval, 23, 107–112. https://doi.org/10.21071/refime.v23i.8972
Sección
ARTÍCULOS